9 mag 2024

JANE ROGERS: il ruolo della donna tra passato, presente e futuro

 


Read it in English

Autrice di diversi romanzi, Jane Rogers scrive anche per la radio (adattamenti radiofonici di grandi classici per la BBC) e le sceneggiature per trasposizioni cinematografiche o televisive delle sue opere (il film Island, ad esempio, o la miniserie Mr Wroe’s Virgins). Come al solito, le sue opere non sono state tradotte in italiano… e neanche i film: nemmeno la serie, nonostante tra gli attori ci siano Jonathan Pryce e Minnie Driver.  

Una delle tematiche più ricorrenti nel suo lavoro è il rapporto genitori-figli: madri che passano le proprie ansie ai figli, padri che ne determinano la vita, così come l’assenza di genitori ed il suo effetto sulla riuscita (o meno) di una persona. Si tratta di una tematica che viene esplorata in vari modi e in in diverse ambientazioni: dal presente, al passato, fino a futuri distopici nelle ultime opere, nei quali le sue eroine vengono messe alla prova in vari modi, proponendo sempre una riflessione sui concetti di  maternità e di scienza.

Dopo una ricerca in rete ho subito ordinato Promised Lands e The Voyage Home, per le tematiche postcoloniali, che mi hanno sempre affascinata. Sarei curiosa di provare a leggere anche una delle opere più recenti, dove prevale il taglio distopico con storie incentrate sul femminile. 






JANE ROGERS: THE ROLE OF WOMEN BETWEEN PAST, PRESENT AND FUTURE.

She’s a novelist but has also written for the radio (adaptations of great classics for BBC) as well as for cinema and television (adaptations of her own work like, for example, the film Island or the TV series Mr Wroe’s Virgins). As often happens, her works haven’t been translated in Italian… the same is for the film or the series (note that there are actors like  Jonathan Pryce and Minnie Driver in it).
One of the most recurring themes in her work is the parent-child relationship: there are mothers who pass their anxieties to their children; fathers who influence their children’s whole life; as well as the effect of the absence of parents on the life of a person. It’s a theme she has been exploring in different settings: from present to past, to dystopian futures in her more recent books, where the heroines are tested in various ways. In these works she proposes a reflection on the concepts of motherhood and science.
After some search on the net I’ve ordered Promised Lands and The Voyage Home, for the postcolonial matters, which have always fascinated me. I would also like to read one of her most recent books, where dystopian stories focus on female issues.

Nessun commento:

Posta un commento